Charlotte si era sempre detta che, ogni volta che si sentiva osservata, era semplicemente nervosa. Si sarebbe girata e non ci sarebbe stato nulla, ma la sensazione era sempre abbastanza forte da farla correre fino alla sua destinazione. Un giorno, mentre Charlotte camminava lungo il marciapiede verso il suo isolato, venne presa da quello che definiva il suo "tipico delirio paranoico." Fu allora che, nel momento in cui la sua attenzione vacillò, inciampò in qualcosa. Nonostante avesse paura di fermarsi, raccolse l'oggetto e lo guardò. Era uno specchietto laterale dallo sportello di una macchina, ovviamente staccatosi in seguito ad un incidente. Sapeva che quella strada era pericolosa. Allora, Charlotte rimase a bocca aperta. Nello specchio, vide una figura in piedi a pochi passi di distanza. La faccia era umana, ma distorta. Le braccia erano protese; le unghie delle dita erano lunghe e curve. Charlotte urlò.
"GLI OGGETTI NELLO SPECCHIETTO RETROVISORE SONO PIU' VICINI DI QUANTO NON SEMBRINO"
Narrazioni[]
Creepypasta ITA - Solo nervosismo
Narrazione di Vadists Art