Creepypasta Italia Wiki
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23 luglio 2010

Oggi ho deciso ad andare a caccia di svendite di garage! Pare che il mio quartiere abbia pianificato un week-end di grosse svendite di garage, perciò ho deciso di andare a dare un’occhiata. Mi sono comprato un set di guanti da forno fatti a mano, un DVD e un vecchio ombrello. In totale devo aver visitato tutti i garage! Tuttavia, c’era una sola casa che continuava ad attrarmi. Apparteneva a un anziano signore. Non ho mai saputo molto di lui, ma mi è sempre sembrato un po’ strano. Comunque, ho deciso di andare a dare un’occhiata alla sua svendita. Con mia sorpresa, egli aveva un sacco di vecchi videogiochi. Cartucce per Game-Boy color, vecchi giochi di x-box, e anche qualche gioco più recente. Essendo un fan Pokemon piuttosto appassionato, mi sono deliziato al vedere che aveva Pokemon HeatGold a solo 15 dollari. Un affare del genere era qualcosa cui non potevo resistere. Quando sono andato a pagarlo, gli ho chiesto per quale motivo avesse tanti videogiochi. Egli mi ha detto che essi appartenevano a suo figlio, ma che egli si è trasferito al college e non ha più tempo di giocarci. Poiché suo figlio non lo contatta più, egli non vuole tenerli. Essi gli ricordavano suo figlio e di come egli non stava più con lui. dopo aver ascoltato questa storia, me ne sono tornato a casa per giocarci. L’ho acceso e ho controllato il gioco. L’attuale file di salvataggio si chiamava John. Ho potuto dedurre soltanto che si trattasse del nome del ragazzo. Ho pensato di dover controllare il gioco del ragazzo e vedere quanto fosse arrivato lontano. Sembrava che fosse in casa di qualcuno, ma questo è tutto ciò che ho riconosciuto. Poiché avevo avuto io stesso Soul Silver, conoscevo già un sacco del gioco. Aveva un Quilava, Flaaffy, Spearow, Slowpoke, Sudowoodo e Rattata. Non sembrava fosse andato molto avanti nel gioco, che vergogna. Ho deciso di parlare alla gente in casa prima di uscire. Poi ho capito dov’ero. Mi trovavo in quel momento a Fiordoropoli, ed ero nella casa della donna che ti dice quanto piaci al tuo Pokemon. Quello che ha detto per Quilava è stato “Pare che si fidi di te”. Ho poi parlato col mio Quilava e quello che ha detto mi ha sorpreso: “Quilava sta tremando di paura.” Avevo finito il gioco e non avevo mai sentito un Pokemon dire una cosa del genere prima. L’ho ignorato, comunque, e ho deciso di uscire. C’era tuttavia qualcosa sulla mia strada: la mancanza di una porta. Ho cercato per tutta la casa, ma sembrava che non ci fosse nessuna via d’uscita.

“Huh, questo è strano” ho detto tra me e me. Allora come fa uno a entrare se loro non possono uscire? Beh, almeno ho capito perché il ragazzino non è andato molto lontano. Sapevo che avrei dovuto iniziare un nuovo gioco, ma c’era qualcosa in quella stanza. Come se non potessi scapparne…mentalmente.



24 luglio 2010

Ho deciso di rigiocarci. Ho cercato ancora e ancora per tutta la stanza, cercando qualcosa da fare o una strada per uscire. Ma ancora e ancora non ho trovato niente. Ho deciso di riparlare con Quilava.

“Le fiamme di Quilava si stanno facendo fioche”. Che cosa stava cercando di dirmi quel gioco? Che il mio Pokemon stava per morire presto? Dopo un gran cercare, ho scoperto che la pianta nell’angolo in alto a destra poteva essere mossa. Non c’era uscita, comunque. C’era solo una lastra con scritto: “Dieci Giorni”. L’ho osservata per un po’. Cosa significava esattamente “dieci giorni?”. O cosa era inteso a significare? Ho messo il gioco via per ora. Mi fa male la testa a cercare di comprenderlo.


25 luglio 2010

Oggi ho ritirato il gioco fuori. Ho fatto qualche ricerca in più: ho interagito con tutti gli oggetti della stanza. Ho scoperto qualcosa di interessante che dice Quilava. Ho anche notato che questo cambia dipendentemente dalla parte della stanza in cui ti trovi.



Se ti trovi nell’angolo superiore sinistro, esso dirà quattro differenti frasi:

“Quilava ha freddo!” . Quilava si acciglierà e avrà dei brividi.

“Quilava ha paura del proprio riflesso.” Quilava si acciglierà e avrà dei brividi.

“Quilava ha paura del lavandino.” Quilava si acciglierà e si allontanerà dal lavandino.

“Quilava sta fissando il frigorifero.” Quilava guarderà verso il frigo.



Se ti trovi nell’angolo in alto a destra, esso dirà due differenti frasi:

“Quilava è triste.” Quilava si acciglierà.

“Quilava è immobile davanti alla lastra. Non sembra che gli piaccia.” Quilava si acciglierà.



Se ti trovi negli angoli in basso a destra e a sinistra, esso dirà tre differenti frasi.:

“Quilava sembra stare piangendo.” Quilava si acciglierà.

“Quilava si attacca di più a te.” Quilava si avvicinerà maggiormente al giocatore.

“Quilava sembra spaventato.” Quilava si acciglierà e avrà dei brividi.



La reazione più interessante che ho rilevato era quando a Quilava non piaceva la lastra nell’angolo. Perciò la esamino di nuovo.

“Nove giorni.” La lastra sembrava fare un conto alla rovescia. Questo fatto mi ha spaventato un po’. Ho spento il gioco e l’ho messo via per la notte.



26 luglio 2010

La prima cosa che ho fatto nella stanza è stato guardare la lastra. Come sospettavo, essa recitava: “Otto giorni.” Ho provato a parlare con Quilava.

“Quilava è immobile davanti alla lastra. Ne sembra spaventato.” Poi Quilava ha fatto un passo indietro. Dopodiché, non mi ha più seguito. È semplicemente rimasto nell’angolo in alto a destra. Ho provato a parlargli, ma tutto ciò che diceva era: “Quilava sta piangendo tristemente.” Piangendo tristemente che cosa? Dopo aver fatto le mie interazioni quotidiane con ogni cosa nella stanza, ho messo via il gioco e me ne sono andato a letto.



27 luglio 2010

Come al solito, ho tirato il gioco fuori dopo pranzo. La lastra, come al solito, segnava un giorno meno di ieri. “Sette giorni.” Ero un po’ emozionato e nervoso di sapere cosa sarebbe successo entro sette giorni. Comunque, potevo aspettare. Oggi ho fatto qualche esperimento in più con Quilava. Oggi ha ricominciato a seguirmi. Ho deciso di vedere cosa succede se metto fuori un altro Pokemon. Perciò ho provato a sostituire Quilava con Rattata. Tuttavia, non si sostituivano. Pareva che Quilava, semplicemente, dovesse stare al primo posto. Non so che cosa fosse, davvero, ma mi infastidiva. Dopo aver fatto alla svelta le mie interazioni, ho smesso per oggi.



28 luglio 2010

Non ci ho giocato oggi. Non è accaduto niente di significativo. Malgrado volessi giocarci, non ne ho trovato il tempo.



29 luglio 2010

Oggi sono tornato a giocare. Quilava mi è sembrato VERAMENTE pazzo. Non mi ha parlato affatto. Dopo un po’ di interazioni sono tornato a piacergli. Era davvero sollevato. Ho letto la lastra oggi. “Cinque giorni.” Ha senso che sia calata di due, dal momento che sono mancato per un giorno, dopo tutto. Mi sono contorto un pochino, era così emozionante! Comunque, ho notato che non sono ancora riuscito a trovare una via d’uscita dalla stanza. Ho notato anche che non me ne importa più un granché. Oggi ho trovato qualche nuova interazione con la TV. Alcune di esse sono un po’ paurose, però. Per esempio, invece di parlare di normali argomenti Pokemon, c’era un canale in cui si discuteva di omicidi e suicidi. Ho cercato di ignorarlo, comunque.



30 luglio 2010

Oggi l’ho acceso e ho controllato la lastra. Come sospettavo e confidavo, essa recitava: “Ancora quattro giorni.” Ho segnato il tre di agosto sul mio calendario. Oggi non è accaduto niente di estraneo alla normalità.



31 luglio 2010

La lastra è calata di un altro giorno, oggi. Quilava mi è sembrato più teso di quanto sia stato di solito, oggi. Non ho passato molto tempo a giocare.



1 agosto 2010

La lastra recitava qualcosa di leggermente diverso oggi: “Solo due giorni ancora.” Mi sono chiesto cosa significhi. Perché “solo”? Questo mi ha reso ancora più eccitato rispetto a quanto deve accadere. Quilava oggi è sembrato davvero, davvero triste. Non ha voltato la faccia verso il giocatore, oggi.



2 agosto 2010

Oggi ero davvero felice ed emozionato.

“Domani è il Giorno!” recitava orgogliosamente la lastra. Mi sono un po’ spaventato, però, perché Quilava oggi correva indifferentemente per tutta la casa. Qualunque cosa facessi, non mi è riuscito di fermarlo. Quando ho provato a parlargli, tutto ciò che mi ha detto è stato: “Sembra che Quilava stia per piangere.” Mi sono un po’ commosso per questo. Era il mio compagno, non volevo che fosse così triste! Non ho capito perché lo fosse.



3 agosto 2010

Oggi è il giorno. Tuttavia, oggi mi sento davvero mogio e triste. Non so per quale motivo.

Sono a casa, infine! Comincio il gioco!

Ehi, dov’è il mio personaggio? Non lo trovo da nessuna parte! Ehi! Oggi è il giorno! Dov’è?

Quilava cammina senza scopo per la stanza.

Mi sento triste tutto a un tratto. Perché tutto questo?

Non posso scappare.

La stanza. La stanza.

La stanza. Non posso scappare dalla stanza.

Aiutatemi.

Aiuta-



4 agosto 2010

Non posso resistere di più. La stanza. Il gioco. So cos’è accaduto a JOHN. La stessa cosa che accadrà a me.

Vi voglio bene, mamma, papà. Mi dispiace, ma ho dovuto farlo.

Non posso vivere sapendo che quella stanza esiste.



“Quilava piange tristemente.”

Quilava Comission by raoxcrew
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